Chi soffre di glicemia alta deve prestare molta attenzione alla dieta alimentare. Ci sono alcuni cibi che tendono ad aumentare pericolosamente i livelli di zucchero nel sangue; come conseguenza, il pancreas sarà stimolato a produrre molta più insulina che nel tempo potrebbe provocare la comparsa di patologie gravi, come il diabete di tipo 2, l’obesità, o le malattie cardiovascolari.
Si può parlare di una vera e propria allerta glicemia, perché molti alimenti in commercio, in apparenza innocui, sono in realtà delle insospettabili fonti di zucchero. I cibi da evitare, quando si devono tenere sotto controllo i livelli di glucosio nel sangue, non sono soltanto i classici dolci e le bibite gassate. Ecco cinque alimento che non deve mangiare chi tende ad avere valori della glicemia elevati.
I 5 cibi da evitare con la glicemia alta
Uno fra gli alimenti con alto indice glicemico che può provocare pericolosi picchi glicemici è il pane bianco e, più in generale, tutti i prodotti realizzati con le farine non integrali. Durante il processo di raffinazione questi cibi perdono quasi tutte le loro fibre e gli altri nutrienti e diventano un concentrato di zuccheri.
Per lo stesso motivo anche il riso in bianco può essere nocivo nel caso in cui si soffra di glicemia alta. Come tutti i cereali raffinati, anche il riso bianco subisce una lavorazione che lo priva delle fibre, di vitamine, minerali e delle altre sostanze nutritive. Ragion per cui, il corpo lo trasforma rapidamente in glucosio provocando un aumento della glicemia nel sangue.
Glicemia alta: cosa non mangiare
Chi soffre di glicemia alta dovrebbe adottare la buona abitudine di leggere con attenzione le etichette sulle confezioni dei prodotti. Molte marche di legumi in barattolo o di zuppe precotte, per esempio, devono il loro sapore all’aggiunta di una quantità insospettabile di zuccheri. La scelta ideale, in questo caso, è utilizzare i legumi freschi e cucinarli a casa.
- i 5 cibi da evitare:
- pane bianco
- risobianco
- legumi in barattolo
- bevande vegetali
- salumi
Non tutti lo sanno, però anche le bevande vegetali, come il latte di mandorla o di cocco, sono spesso e volentieri insaporite con gli zuccheri aggiunti. Lo stesso discorso per lo yogurt vegetale: si può consumarne un vasetto in buona fede senza immaginare di stare assumendo due cucchiaini di zuccheri.
I salumi, come tutta la carne processata, una volta consumati, possono provocare dei repentini innalzamenti di glicemia. Mangiarne anche pochi vuol dire assumere una quantità impensabile di zuccheri allo stesso modo delle patatine fritte, delle farine raffinate o delle bibite gassate. Cibi lavorati, come i wurstel di suino o i pollo, andrebbero evitati assolutamente,