I ceci sono dei legumi che vengono consumati con grandissima frequenza in Italia ma anche nel resto dell’Europa. Sicuramente si tratta di un legume completo e ricco di nutrienti che proprio per questa ragione non può mancare nell’alimentazione quotidiana di ognuno di noi. Mangiarli fa davvero bene alla salute oppure sono solo dicerie di paese?
Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza su questo argomento, soffermandoci sulle caratteristiche dei ceci, sulle proprietà che riescono ad avere sulla nostra salute e su tutti quegli aspetti che ci permetteranno di capire per quale ragione è preferibile consumare ceci piuttosto che altri alimenti che abbondano in natura e sulle nostre tavole.
Qualche curiosità sui ceci
I ceci sono nati in Asia e per molto tempo hanno rappresentato una portata principale per moltissime culture, in quanto potevano essere consumati come portata principale o come pietanza, ma potevano anche essere macinati per dare vita a una farina molto gustosa che poteva essere impiegata nella produzione di molti alimenti.
Sotto il profilo nutrizionale i ceci sono molto validi, in quanto sono poveri di calorie e sanno conferire moltissima energia a chi li mangia. Sono poi indicati in quanto ricchi di vitamine e di molecole in grado di garantire la salute del sistema nervoso e delle ossa. Grazie alla presenza di magnesio e ferro rappresentano un alimento qualitativamente perfetto anche per il cuore.
Mangiare ceci fa bene alla salute?
Ci si chiede quindi se mangiare i ceci sia benefico per la salute viste le innumerevoli qualità e benefici che riesce ad esercitare. La risposta non può che essere positiva, in quanto il consumo di legumi è da preferire perfino alla carne. Questo vale per ogni varietà di questo prodotto poiché in natura ne esistono davvero tantissime e ognuna si distingue per caratteristiche ben definite. Quelli che garantiscono il benessere sono:
- Ceci rossi
- Ceci classici
- Ceci secchi
- Ceci regionali
Tutti i ceci fanno bene alla salute, anche se quelli più consumati risultano essere quelli classici. In seconda posizione troviamo poi i ceci rossi e anche tutte le varietà regionali che cambiano di regione in regione. Tra quelli più diffusi citiamo per esempio il cece di Navelli, una piccola località che sorge nei pressi del Gran Sasso.
Anche i ceci secchi non sono per nulla inferiori a tutti gli altri anche se, ovviamente, vengono privati dell’acqua e prima di essere mangiati vanno ricostituiti. Possiamo concludere il nostro articolo dicendo che i ceci sono degli ottimi alimenti da prendere in considerazione e che quindi bisogna fare di tutto per inserirli nella propria dieta.