Uno degli alimenti di grande qualità che viene consumato in moltissime nazioni europee è proprio il salmone affumicato, un pesce rinomato che viene sottoposto ad un particolare procedimento che gli permette di conservare tutto il suo sapore. L’affumicatura è infatti un trattamento che deve essere eseguito in un certo modo, in quanto serve per garantire la salubrità del pesce senza intaccarne le potenzialità.
Bisogna però stare attenti in quanto se il pesce non dovesse essere affumicato a dovere potrebbe verificarsi uno stato di allerta molto pericoloso per la salute. Cerchiamo di capire insieme come viene prodotto il salmone affumicato e tutti quei procedimenti che ci permettono di gustare un piatto ricco e salutare che però non rinuncia al gusto e alla sua consistenza sopraffina.
Come viene affumicato il salmone?
Il salmone è tra i pesci più prelibati e richiesti in tutto il mondo, in quanto si tratta di un pesce grasso ma altamente saporito che a differenza di molti altri esemplari può essere consumato con soddisfazione sia da crudo che da cotto. Proprio per questo esistono diverse modalità relative alla preparazione di questa pietanza e l’affumicatura è sicuramente in cima alla lista.
Il salmone deve essere affumicato attraverso una procedura che dura all’incirca 8 o 10 ore e che può avvenire a temperature fredde oppure a temperature calde. Solitamente però quella a caldo è quella più richiesta, in quanto più sicura sotto il profilo della proliferazione batterica. Il salmone viene quindi pescato, pulito, lavato e successivamente condito con sale prima di essere affumicato su legno di betulla a temperature estremamente alte.
Cosa succede se il salmone non viene affumicato a dovere?
L’affumicatura è un’operazione che va a cuocere il salmone anche se solo in parte e non come i metodi tradizionali ai quali siamo abituati. Proprio per questa ragione il salmone affumicato può essere mangiato senza troppa preparazione. Bisogna considerare che non sempre l’affumicatura viene portata a termine secondo i giusti criteri e che potrebbero quindi presentarsi problematiche tra cui:
- Intossicazione alimentare
- Nausea, vomito e dissenteria
- Dolori addominali
- Contrazione di batteri pericolosi
Laddove il salmone non venisse affumicato secondo le dovute precauzioni potrebbero presentarsi delle sintomatologie molto pericolose per la nostra salute. Ci riferiamo infatti alla possibilità di essere colpiti da una vera e propria intossicazione alimentare oppure nei casi più leggeri potremmo essere affetti da nausea, vomito e dissenteria. Episodi che comunque invalidano la giornata.
I dolori addominali possono poi fare la loro comparsa, ma quello che spaventa di più è proprio la possibilità di contrarre batteri pericolosi come la Listeria. Questi sono estremamente pericolosi e invalidanti per la salute dell’uomo, motivo per cui bisogna prestare particolare attenzione quando si acquista del salmone affumicato. I rischi sono molto più alt di quello che siamo portati ad immaginare.
