Bere acqua con il miele: ecco cosa succede se lo fai ogni giorno

Ci sono abitudini che sono profondamente radicate nella quotidianità delle persone. Tra queste, rientra il fatto di bere acqua con il miele, calda in particolare. Soprattutto appena svegli, si tratta di un rito che, per tanti, è irrinunciabile. Cosa accade nel momento in cui la si consuma tutti i giorni? Se ti stai facendo questa domanda, sei nel posto giusto. Prima di iniziare a leggere i nostri consigli, ricorda sempre che, prima di concretizzare qualsiasi cambiamento nella tua routine alimentare, è opportuno un consulto con il nutrizionista di fiducia.

A questo punto non ti resta che addentrarti alla scoperta dei veri effetti di quello che, da tantissimi, è considerato un elisir di salute tra i più semplici ed efficaci. Bere acqua con il miele fa davvero bene? Cosa accade a chi lo fa ogni giorno? Continua a leggere nelle prossime righe di questo articolo per scoprire le risposte a tali interrogativi.

A cosa serve bere acqua e miele?

Sono diversi gli esperti di alimentazione che hanno sottolineato come, di base, bere acqua con il miele, al mattino o in qualsiasi altro momento della giornata, non sia l’elisir di salute rivoluzionario di cui molti parlano. Si tratta, però, di un rito che comunque ha impatto sul benessere. Da un lato, infatti, permette di ottimizzare l‘idratazione dell’organismo, fondamentale, come forse saprai, per aspetti che vanno dalla funzionalità dei reni alla lucidità mentale. Dall’altro, invece, dà modo di consumare quotidianamente miele, introducendo nel proprio schema alimentare una sostanza che, in assenza di controindicazioni, può apportare diversi benefici, dal contributo al miglioramento di memoria e concentrazione alla riduzione dei livelli di ansia e stress.

Il miele, pur essendo altamente calorico, è caratterizzato da diverse proprietà a dir poco interessanti. Questa straordinaria sostanza zuccherina è in grado, per esempio, di nutrire i batteri buoni a livello del microbiota intestinale. Da non dimenticare, inoltre, è la sua efficacia antibatterica, riguardante nello specifico la capacità di debellare specie come l’helicobacter pylori. Altrettanto importante è la sua efficacia come sedativo naturale in caso di mal di gola.

Cosa fa un cucchiaino di miele al giorno?

L’abitudine di bere acqua con il miele ogni giorno dovrebbe essere inserita nell’ambito di una quotidianità alimentare all’insegna dell’equilibrio. Ciò vuol dire consumare una quantità adeguata di frutta e verdura – almeno cinque porzioni al giorno – concentrarsi su carne bianca, pesce azzurro, proteine sia vegetali, sia animali, pochi grassi trans e cereali integrali. Basilare, inoltre, è non esagerare con la quantità di miele. Un cucchiaino in un bicchiere o in una mug pieni d’acqua va benissimo. Come può impattare questa minima quantità di miele sul benessere? Ecco alcune conclusioni di uno studio condotto presso l’Università di Toronto e pubblicato, nel 2022, sulla rivista Nutrition Reviews:

  • Il consumo moderato e costante di miele è in grado di contribuire all’abbassamento della glicemia a digiuno
  • Il miele ha effetti positivi sulla riduzione del colesterolo totale e del colesterolo cattivo LDL
  • Aiuta ad alzare i livelli di colesterolo buono HDL, protettivo per le arterie.

In molti potrebbero guardare con grande sorpresa, quasi con scetticismo, a questi risultati. Come è possibile dato che parliamo di una sostanza quasi totalmente zuccherina? Rispondere vuol dire chiamare in causa due punti. Il primo ci ricorda che non tutti gli zuccheri possono essere definiti come uguali tra loro. Il secondo, invece, fa riferimento alla preziosa miscela di nutrienti che, tra proteine, acidi e altri principi, caratterizza la composizione del miele. Come in molti casi, l’unione ha un impatto maggiormente positivo rispetto a quello delle singole parti.

Attenzione: il fatto che sia costituito all’80% da carboidrati non è una cosa da sottovalutare. In questo caso, ci vengono in aiuto le linee guida dell’OMS, che ricordano come, per rimanere in salute, sia opportuno limitarsi, per quanto riguarda gli zuccheri liberi, a una percentuale sotto il 5 sull’apporto calorico complessivo della giornata. Su una dieta standard di 1800 calorie, è quindi opportuno considerare 3, massimo 4 cucchiaini di miele al giorno.

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